L’isola della cucina è una struttura che consta di un piano lavoro utile per preparare piatti e pietanze. Non solo un piano d’appoggio ampio, l’isola può anche ospitare il lavandino o il piano cottura.Vediamo allora come illuminarla in modo corretto e con stile.
5 errori da evitare nella sceglta dell’illuminazione per l’isola cucina
La cucina è una stanza della casa che richiede sempre molta cura per essere arredata e corredata. Negli ultimi anni inoltre una nuova componente sembra diventata indispensabile: l’isola. Si tratta di un trend che ci arriva dagli Stati Uniti ed ora non possiamo più farne a meno.
Oltre a garantire un piano d’appoggio comodo e spazioso, l’isola può anche ospitare l’area pranzo. In molti scelgono di installare anche il lavandino nella struttura dell’isola. Ecco quindi che l’illuminazione assume un ruolo fondamentale. In questo articolo vi spiegheremo gli errori da evitare nella scelta dei punti luce.
Uno o più punti luce
Uno degli errori più frequenti nella scelta dell’illuminazione dell’isola è la quantità dei punti luce. Spesso si pensa che una lampadina potente possa bastare per illuminare correttamente il piano di lavoro. È invece preferibile optare per più punti luce. Questi ultimi possono essere raccolti in un’unica struttura come in foto oppure in più sospensioni.
La lunghezza delle sospensioni e l’altezza del soffitto
Fondamentale è calcolare la giusta lunghezza delle lampade a sospensione onde evitare di “sbattervi” il capo ogni volta che si cucina all’isola. Se il soffitto è stato abbassato con un controsoffittatura in cartongesso si può valutare un’illuminazione a led da incasso.
In alternativa ci sono delle lampade a sospensione dal gusto country che semplicemente arrotolando il cavo si possono accorciare.
Coordinare illuminazione di isola e tavolo da pranzo
Se il tavolo da pranzo si trova nell’area cucina e pertanto nelle vicinanze dell’isola, è consigliabile utilizzare le medesime sospensioni. Non coordinare il tipo di illuminazione renderebbe caotico e poco omogeneo lo stile della stanza.
Nella foto sotto vediamo come sebbene siano diverse le lampade, è stato conservato il medesimo design dell’illuminazione dell’area pranzo e dell’ isola.
Mai abbondare con gli elementi a sospensione
Nel caso in cui l’isola ospiti anche il piano cottura, nel 90 % dei casi sopra all’isola avremo la cappa aspiratrice. Quando abbiamo già la cappa a sospensione è meglio non affiancarle anche ulteriori elementi ma optare per una soluzione integrata. Ci sono infatti delle strutture che possono comprendere la cappa, l’illuminazione e a volte anche delle mensole portaspezie o delle rastrelliere per appendervi del pentolame.
Conservare lo stile della cucina
È l’errore che si commette più comunemente proprio perché si considera la cucina come parte a sé stante. In realtà lo stile dell’illuminazione è assai importante e deve integrarsi perfettamente con la cucina. Una lampada industriale non sempre è la scelta giusta per una cucina moderna, meglio optare per delle sospensioni a tubo cilindrico come in foto.
Ecco svelati i 5 errori da evitare per scegliere l’illuminazione perfetta per l’isola della cucina!
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