Questa pianta ornamentale che viene dal Sudamerica non ha bisogno né di acqua né di terra per vivere. Sembra incredibile, ma non lo è. Si tratta della Tillandsia, dalle caratteristiche uniche in tutto il mondo vegetale. Molti, infatti, pensano che sia una pianta in grado, non solo di purificare l’aria, ma anche di proteggerci dalle radiazioni e soprattutto dal 5G.
Alla scoperta della Tillandsia, la pianta che vive senza acqua né terra
Appartenente alla famiglia delle Bromeliacee, la Tillandsia è una pianta capace di vivere senza terreno. Questo è possibile per via delle sue particolari caratteristiche anatomiche e fisiologiche. Infatti, le foglie e la sua stessa struttura, le permettono di adattarsi al meglio in qualunque luogo e clima, anche in quelli più difficili.
Per vivere in natura questa pianta è capace di assorbire l’acqua e il nutrimento necessario direttamente dall’atmosfera tramite le sue foglie che hanno la capacità di catturare l’umidità della pioggia e della rugiada. Le radici non sono sempre presenti, ma quando ci sono, le consentono di attaccarsi ai rami degli alberi o alla loro corteccia. La Tillandsia è originaria delle foreste tropicali presenti nel continente americano, ma la si può trovare anche nei deserti di alcune regioni dell’America del Sud e nei freddi altopiani delle Ande.
Se si trova nelle condizioni ambientali a lei più favorevoli, la pianta Tillandsia riesce a dare vita ad un fiore meraviglioso una volta raggiunta la maturità. Generalmente le infiorescenze hanno l’aspetto di grappoli o spighe e possono resistere fino a qualche mese in base alla specie. I fiori della pianta hanno colori brillanti, dal fucsia fino all’arancio, ed hanno un profumo molto intenso.
Come coltivare la Tillandsia
Se volete coltivare la pianta della Tillandsia, dovete sapere che il clima delle nostre case si presta alla perfezione alla loro sopravvivenza. Questo significa che potrà essere facilmente utilizzata per arredare i nostri interni con gusto. Infatti, collocata in qualunque zona della casa sarà in grado di rendere vivace ogni ambiente. Potreste anche inserirla all’interno di una composizione, semplicemente poggiandola in un contenitore in grado di valorizzarne la forma.
Nei periodi più caldi, però, si consiglia di spostare la pianta all’esterno. È bene, infatti, collocarla in una zona d’ombra. L’ideale sarebbe fissarla su un ramo o sul tronco di un albero, così che le sue radici possano aggrapparsi con facilità. All’esterno la Tillandsia non avrà bisogno di particolari cure da parte vostra. Come abbiamo detto all’inizio, infatti, è abbastanza autonoma nell’assorbire i nutrimenti necessari.
Tuttavia, sarà bene ricordare che una temperatura minima di 5-7°C, per diverse ore al giorno, è considerata al limite per la sua sopravvivenza.
Ecco alcune varietà di Tillandsia: foto e immagini
La Tillandsia purifica l’aria
Essendo capace di catturare l’aria, questa pianta è anche in grado di purificarla, trattenendo le sostanze tossiche che sono presenti nell’atmosfera. Dunque, posizionata in un ambiente domestico o di lavoro, riuscirà a depurare l’aria da sostanze come la formaldeide o come i PM10, molecole altamente inquinanti che vengono prodotte durante alcuni processi di combustione. A differenza di altre piante, la Tillandsia è capace di assorbirle.
In conclusione possiamo certamente dire questa pianta ha delle caratteristiche davvero uniche. La Tillandsia in casa sarà perfetta per abbellire e purificare l’ambiente allo stesso tempo.
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