La petunia colpisce per la sua scenografica fioritura, che spazia praticamente per ogni gamma di colore, oltre ad essere profumatissima. Se volete coltivarla, organizzatevi già verso febbraio per la semina. Di seguito vi raccontiamo qualcosa in più su questa pianta ornamentale.
Le caratteristiche della coloratissima petunia, una pianta perfetta per il vostro giardino
La petunia fa parte delle Solanaceae ed è una pianta erbacea che comprende numerose specie. Si sviluppa a cespuglio con portamento ricadente e ha foglie di colore verde chiaro leggermente pelose e appiccicose al tatto. Uno dei motivi per cui questa pianta è rinomata per il suo profumo intenso è che anche le foglie, oltre che i fiori, sono molto odorose.
Si tratta di una pianta che può essere coltivata in vaso o interrata ma in ogni caso deve crescere all’esterno dell’abitazione.
I magnifici fiori della petunia
Veniamo ai fiori della petunia, il punto di forza di questa bella pianta ornamentale. Questi hanno una forma a corolla tubulare, simile a una campanella o a un imbuto, e ne esistono in una gran varietà di colorazioni: bianco, crema, giallo, rosa, rosso, viola, blu, sfumati e screziati, ce ne sono davvero per tutti i gusti e ci si può divertire ad accostarne diversi, per un magnifico effetto arcobaleno nel proprio giardino.
I margini dei fiori sono larghi e pentalobati ma esistono anche degli ibridi con corolle frastagliate o doppio fiore. La fioritura dura per diversi mesi dell’anno.
Dove sistemare la petunia?
Veniamo alla collocazione migliore. Se riuscite a trovare un posto nel vostro giardino o sul terrazzo che garantisca alla pianta circa 6 ore di sole al giorno, vedrete i risultati. Si tratta infatti di una specie che predilige una buona esposizione alla luce.
Se la petunia viene coltivata in una zona ombreggiata, le fioriture potrebbero essere decisamente meno significative e ricche. Ultimo accorgimento: scegliete un punto non troppo esposto al vento.
La petunia e le irrigazioni: ecco quanta acqua dare alla pianta
Uno degli aspetti di cui avere cura nella coltivazione e manutenzione di questa pianta è l’irrigazione. La petunia ha bisogno di molta acqua, quindi annaffiatela ogni due o tre giorni in modo che il terreno non sia mai secco.
Anche in questo caso, a risentire dell’eventuale mancanza di acqua e umidità sono proprio i fiori che, dopo qualche ora di siccità, appassiscono. In estate si può abbondare ulteriormente, facendo attenzione, però, che non si creino ristagni di acqua.
Dove piantare o travasare la petunia
Per quanto riguarda la scelta del terreno, accertatevi che sia fresco e abbondante, per piantumare la petunia in profondità. Meglio prediligerne uno con molta materia organica mescolato con un po’ di sabbia e della corteccia sbriciolata.
Se coltivate le vostre petunie nei vasi o nelle fioriere, al momento del rinvaso mescolate questo terreno con un po’ di humus o con del concime organico.
Per riepilogare, la petunia non è una pianta particolarmente difficile da coltivare ma è piuttosto delicata e richiede qualche attenzione. Mettetevi alla prova e avrete un giardino o un terrazzo pieno di colore!
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