Per inserire un mobile antico in un arredamento moderno non ci sono regole precise da seguire. Se temete, però, di sbagliare qualcosa e scivolare nel kitsch, leggete il nostro articolo. Di seguito, vi sveliamo alcuni preziosi suggerimenti per arredare casa abbinando complementi d’arredo antichi con un arredamento contemporaneo.
Alcuni consigli per inserire un mobile antico in una casa moderna
Accostare un mobile antico a un arredamento moderno dona personalità e stile alla vostra abitazione. Se volete recuperare il vecchio comò della nonna o il lampadario dello zio, se vi siete innamorati di una cassapanca al mercatino dell’usato, ma non sapete come integrarla con il resto dei mobili, continuate a leggere.
Di sicuro non esiste la ricetta perfetta, ma potrete seguire alcune semplici indicazioni per ottenere una buona armonia tra i diversi stili, senza rischiare di appesantire un ambiente di casa vostra.
Un solo mobile antico per stanza
Un consiglio utile è inserire un solo mobile antico per stanza. I mobili antichi sono quasi sempre di legno massiccio, possono risultare piuttosto pesanti, specie se il contesto è piccolo. Se volete valorizzare un bel pezzo di antiquariato, sistematelo da solo, senza troppi complementi d’arredo vicini.
Pochi stili ed epoche diverse
Quando si vuole arredare casa abbinando mobili antichi a moderni, ciò che conta è non esagerare riempiendo l’ambiente con molti mobili e complementi d’arredo vistosi, appartenenti a stili ed epoche diverse. Ogni pezzo che sceglierete dovrà essere in armonia con lo stile generale della vostra casa.
Giocare sapientemente con i contrasti
Chi desidera azzardare alcuni contrasti con gli stili o i colori dei mobili, potrà farlo, mantenendo sempre un certo equilibrio. Abbinare un unico pezzo di antiquariato, come uno specchio antico, a un arredamento moderno regalerà stile all’ambiente intero.
In un contesto minimalista potrete inserire un mobile in stile barocco; in una stanza dai toni chiari ed essenziali un unico pezzo orientaleggiante, n modo tale da farlo risaltare.
Per un tocco di modernità in più
Se, però, desiderate dare una nuova veste al vostro pezzo di antiquariato, un tocco di modernità e carattere, potrete sempre inserirlo in un contesto inaspettato, come un lampadario chandelier in un bagno o una cucina contemporanea.
Non confondere l’antico con il vintage!
Molto spesso si fa l’errore di confondere un vecchio mobile anni ’70 ereditato dai genitori con un vero pezzo di antiquariato. Il mobile antico si distingue perché realizzato a mano, con qualche evidente imprecisione, con i segni della lavorazione ben evidenti.
Armonia tra le nuance del legno
I mobili antichi sono quasi sempre in legno. È essenziale trovare la giusta armonia tra il legno antico e quello moderno, senza accostare molte nuance diverse e contrastanti. L’ideale sarebbe dosare la scelta di questo materiale. Riempire una stanza con tavolo, sedie, libreria e parquet realizzati con legni differenti è davvero troppo! Meglio pochi ma buoni.
Inserire un mobile antico in un arredamento moderno, senza incappare nel rischio di creare un’accozzaglia, non è difficile! L’importante è seguire alcune, semplici linee guida. Speriamo di esservi stati d’aiuto.
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