Trasformare le pigne in candele è uno dei modi più originali per decorare la casa durante le feste, ma anche per utilizzarle quando si vuole creare un’atmosfera suggestiva. Come realizzarle? La procedura è molto semplice, ma segui la nostra guida per creare candele bellissime, ottime anche come idea regalo.
Cosa serve per trasformare le pigne in candele
L’occorrente per trasformare le pigne in candele è facile da reperire, e consiste in:
- Alcune pigne belle aperte
- Un barattolo di latta riciclato perfettamente pulito
- Una pentola, una griglia ed un vassoio
- Un paio di pinze
- Un po’ di cera d’api di colore bianca
- Alcuni stoppini lunghi per le candele
Si raccomanda di scegliere pigne sane e sode e della una misura con diametro centrale di circa 10 centimetri. Inoltre, il barattolo di latta può essere quello delle conserve e bisogna ricordare di rimuovere l’etichetta, poi deve essere lavato accuratamente e asciugato per bene. Una volta procurato tutto l’occorrente, ecco le varie fasi della procedura per realizzare delle candele con le pigne.
Sciogliere la cera nel barattolo
Versa un po’ di acqua all’interno della pentola, senza riempirla del tutto, è infatti sufficiente qualche centimetro. Metti la cera nel barattolo di latta, poi inserisci il contenitore di latta nella pentola con l’acqua e mettila a fiamma bassa sul fornello.
Il procedimento viene chiamato a bagnomaria e consente alla cera di sciogliersi facilmente. Se desideri realizzare delle candele colorate devi colorare la cera aggiungere un pezzetto di colore a cera nel barattolo. Il colore a cera si scioglierà insieme alla cera e si fonderà con essa, infatti assumerà lo stesso colore.
Avvolgere lo stoppino intorno alla pigna
Mentre la cera si sta sciogliendo a bagnomaria, e con essa anche il pezzettino di colore a cera, prendi lo stoppino per le candele e arrotolalo intorno alla pigna, prestando attenzione a tenerne due centimetri circa in cima.
Arrotola lo stoppino fino a raggiungere la parte finale della pigna, completando così l’operazione. La stessa cosa ripeti con tutte le altre pigne che hai preparato per trasformarle in candele.
Immergere le pigne nella cera
Una volta che la cera si è completamente sciolta, prendi le pinze e una alla volta immergi le pigne nella lattina che contiene la cera. Dopo averle immerse, una per una poggiale sopra una griglia, in modo tale che possa colare la cera in eccesso ed evitare che si formino grumi. Per non sporcare il piano di lavoro con la cera, sotto la griglia metti un vassoio oppure dei fogli di carta oleata, ottimi per assorbire la cera.
Dopo aver disposto le pigne un po’ lontane l’una dall’altra, in modo che asciughino meglio, attendere un po’, poi immergere una seconda volta nella cera. Se la prima cera si è solidificata bene,il secondo passaggio permetterà di ottenere delle candele bianche perfette.
In alternativa, se il risultato non è ancora quello desiderato, ripeti ancora il passaggio, fino a quando le pigne non assumono un bel colore bianco.
Guarda anche > Le pigne colorate diventano delle belle decorazioni per la casa: 7 idee da non perdere