Vi piacerebbe ottenere dei buoni spesa semplicemente raccogliendo le bottiglie di plastica vuote ? Si tratta di un ottimo modo per fare la differenziata, tutelare l’ambiente e la salute, e guadagnare anche qualcosa per rimpinguare il portafoglio. Scopriamo come fare!
Cosa causa la plastica non smaltita correttamente
Ormai è risaputo, la plastica non smaltita correttamente si diffonde nell’ambiente causando gravi danni alla salute. La colpa è delle microplastiche, delle minuscole particelle che si disperdono nell’ecosistema e che possono andare a finire ovunque.
L’acqua e il vento le trasportano facilmente e queste microplastiche vanno a depositarsi sui vegetali, sulle carni e sulla frutta che poi noi mangiamo.
Purtroppo, queste particelle pericolose non si deteriorano e se le ingeriamo ci avvelenano lentamente. Per questo bisogna fare la differenziata e portare le bottiglie di plastica nei compattatori e ottenere i buoni spesa è un’idea fantastica!
Le bottiglie di plastica diventano buoni spesa
L’iniziativa adottata da molti supermercati prevede la raccolta delle bottiglie di plastica vuote e la consegna nei contenitori appositi che si trovano nelle aree esterne.
Si tratta di un modo semplice ma molto efficace per spingere a fare la raccolta differenziata e guadagnare anche qualcosa. In questo caso al posto delle bottiglie in plastica vengono erogati dei buoni spesa, del tutto utili per acquistare beni di largo utilizzo praticamente in forma gratuita.
Questa geniale iniziativa conquista tutti perché non bisogna investire nulla, serve solo mettere da parte le bottiglie di plastica e poi infilarle nei contenitori.
Come funziona questa interessante iniziativa
La raccolta è davvero incentivante e i cittadini sono entusiasti di prendervi parte. Ma come funziona? Come capire quanti punti si possono ottenere e come avere i buoni spesa? Semplice, è necessario farsi consegnare dal supermercato dove si trovano collocati i contenitori una tessera apposita, munita di un codice a barre.
Ogni volta che dove immettere le vostre bottiglie nel compattatore, prima dovete introdurre la scheda, in modo che questa identifica la persona tramite il codice, e poi mettere una alla volta le bottiglie.
Otterrete un buono spesa di 3 euro ogni 200 bottiglie, una cifra non male, tutta di guadagno, e senza aver fatto nulla di speciale, semplicemente la differenziata.
Quali supermercati aderiscono a questa fantastica iniziativa
Contrariamente a quanto accade negli altri stati Europei, dove i compattatori per la raccolta differenziata delle bottiglie sono collocati ad ogni angolo della città, nel nostro paese non è così. Tuttavia, sono tanti i supermercati che partecipano a questa iniziativa che consente di trasformare le bottiglie di plastica in buoni spesa.
Fra questi trovate i supermercati Decò, sparsi in modo particolare nel centro sud, a cominciare dall’Abruzzo, ma anche nel Lazio, in Campania, in Puglia e in Sicilia. In realtà, Decò porta avanti questa iniziativa dal 2006, quando strinse una collaborazione con un’associazione di produttori che riciclano PET, che si chiama Copiret.
Ad oggi i consumatori che hanno aderito a questa importante iniziativa sono milioni e sono sempre in tanti ad approfittarne perché oltre che pulire l’ambiente fa anche guadagnare
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