Avete problemi di umidità in casa? Niente paura, con la Sansevieria potete risolvere facilmente l’umido nella vostra casa, ecco come usarla e come curarla per mantenerla sempre rigogliosa!
Problema di umidità potrebbe essere risolto con la sansevieria
Pianta di origine tropicale, la sansevieria cresce verso l’alto e in larghezza ed è conosciuta con due nomi particolari a seconda del suo aspetto. I due nomi sono la lingua di suocera e la pianta serpente, molto curiosi, che non rivelano affatto la sua bellezza. Infatti, si tratta di una pianta molto decorativa, molto apprezzata per la sua eleganza, e anche per le sue incredibili proprietà.
Una di queste è quella di assorbire l’umidità, liberando gli ambienti da questo fastidioso problema. In effetti, la sansevieria vive perfettamente all’interno di ambienti piuttosto umidi e assorbe l’umidità in eccesso, permettendo di abitare gli spazi senza conseguenze per la salute.
Ottima da posizionare sia all’interno di ambienti con poca luminosità che a contatto diretto con la luce del sole, questa pianta è ideale da posizionare in bagno, luogo della casa solitamente umido, e in cucina, anche questo luogo dove si crea molta umidità con la cottura.
La sansevieria purifica l’aria e la rende salubre
Altra proprietà molto interessante della sansevieria è quella di purificare l’aria dagli agenti inquinanti. La pianta agisce rimuovendo dall’aria tossine dannose per la salute, come il benzene e la formaldeide.
Rispetto ad altre piante che hanno questa straordinaria capacità, la sansevieria è senza dubbio quella più potente ed efficace per rendere l’aria più salubre.
Inoltre, rilascia molto ossigeno nella stanza in cui viene posizionata e riduce l’impatto degli allergeni dispersi nell’aria come peli e polvere.
Collocata nella stanza da letto, aiuta a dormire chi ha problemi come mal di gola o naso chiuso. Il fatto che rilasciano ossigeno durante la notte favorisce la respirazione e quindi anche il sonno.
Come curare la sansevieria
Curare la sansevieria non è difficile, infatti è una pianta che richiede poca manutenzione. Tuttavia, ha bisogno di alcune cose essenziali per la sua crescita, che sono l’acqua, il fertilizzante e la luce.
La sansevieria va irrigata una volta alla settimana, ma prima di mettere l’acqua dovete accertarvi che il terriccio sia asciutto. Se lo è, allora potete innaffiarla, altrimenti dovete attendere.
La pianta solitamente non necessita di fertilizzante, tuttavia gradisce quello totalmente naturale, come per esempio i gusci di uovo, ricchi di calcio, oppure l’acqua con bucce di patata, in grado di apportarle enormi benefici.
Dove metterla in inverno
Quando arriva la stagione fredda, è fondamentale tenere la sansevieria vicino a una fonte luminosa, ma che non siano caloriferi e neanche il camino. Le fonti che emanano calore possono distruggere la pianta, così come il sole troppo forte potrebbe rovinare le sue foglie caratteristiche.
Se da un lato non predilige calore e sole forte, dall’altro non gradisce neanche le temperature troppo basse, e in casa dovete stare attenti a che non sia al di sotto dei sette gradi.
A seconda della temperatura, va irrigata in modo diverso, ogni cinque o sei giorni o magari una volta al mese. Insomma, basta veramente poco per curare la sansevieria anche in inverno!
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