Conosciuto per la bontà dei suoi frutti rari, il corniolo è apprezzabile anche per la sua vistosa fioritura che comincia a febbraio. Scopriamo le caratteristiche di questa pianta.
Molti di voi ne ricorderanno il nome per via dei frutti antichi e gustosi che produce. Si tratta di un arbusto di altezza media con foglie caduche, ovali e allungate di colore verde chiaro e rami dal portamento ascendente.
Il nome scientifico della pianta è cornus mas e appartiene alla famiglia delle Cornaceae. Uno degli aspetti da non sottovalutare è che può crescere facilmente nel frutteto esterno all’abitazione. Riesce a svilupparsi anche in terreni difficili, al contrario di tanti altri alberi da frutto.
A febbraio arriva la fioritura della pianta di corniolo
I frutti ovvero le corniole
I famosi e prelibati frutti di questo arbusto sono delle drupe e hanno una forma ovoidale. Si riconoscono per il colore rosso scuro e la polpa carnosa.
Maturano all’inizio del mese di agosto e perdurano fino a ottobre. Sono perfetti per la preparazione di confetture oltre che per il consumo a crudo.
La fioritura del corniolo
Una particolarità del corniolo è che la fioritura compare ancor prima delle foglie. I tipici e vistosi fiori gialli sbocciano tra febbraio e marzo e resistono fino al mese di aprile. Emanano un buon profumo dolciastro che ricorda quello del miele.
I fiori si presentano raggruppati in infiorescenze e sono formati da quattro petali ciascuno.
La coltivazione del cornus mas
Sono in molti a coltivare questa pianta a scopo decorativo, nel proprio giardino. Il corniolo preferisce le zone a clima temperato e cresce meglio nei terreni di tipo calcareo ma ha una buona capacità di adattamento. Predilige le aree soleggiate ma sopporta bene anche l’esposizione a mezz’ombra.
Per metterlo a dimora è preferibile muoversi nei periodi della primavera e dell’inizio dell’autunno. Poiché si sviluppa molto in ampiezza è opportuno calcolare una buona distanza tra questa pianta e le altre presenti nel giardino.
Le irrigazioni
Durante il primo anno a partire dalla piantumazione è importante ricordare di irrigare l’arbusto quando il terreno si secca. Una volta cresciuta, la pianta va annaffiata soprattutto nel periodo estivo, evitando ristagni di acqua nel terreno sottostate.
È necessario potare il corniolo?
Un ultimo aspetto da considerare se decidete di coltivare il corniolo nel vostro giardino, oltre all’esposizione e le irrigazioni, è la potatura. Questa è una delle pratiche che solitamente spaventa di più chi non ha molto tempo e pazienza da dedicare alla manutenzione delle piante.
Nel caso del cornus mas, la potatura non è indispensabile ma ha il solo scopo occasionale di rimuovere eventuali rami danneggiati, vecchi e malati. È opportuno eseguire questi tagli nel periodo invernale.
Frutta e fiori, vi siete convinti? A febbraio ammiriamo i fiori del corniolo, cimentatevi anche voi nella coltivazione di questa splendida pianta in giardino.
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