Alessia Rocco
Avere delle orchidee rigogliose in casa, non è un impresa poi tanto difficile. Queste sono tra le piante più apprezzate ma capita spesso che sfioriscano precocemente. Bastano poche accortezze per farle diventar ancora più belle.
6 regole per avere delle orchidee belle e rigogliose
Le orchidee sono tra le piante più amate, perché non sono solo bellissime esteticamente ma anche molto originali nella forme e, dunque, decorative. Accade, però, di frequente, che sfioriscano prima del tempo. Questo, perché la casa non riesce quasi mai a garantire l’habitat ideale affinché questa specie possa sopravvivere in maniera ottimale.
Non bisogna, però, disperare, dato che è sempre possibile rinvigorire la crescita delle orchidee, almeno fino a quando le radici si presentino sane. Bisogna, dunque, stimolare la produzione delle foglie, anche nelle piante giovani che ne hanno davvero poche.
Usando questi accorgimenti, facili da mettere in pratica, le vostre orchidee resteranno belle più a lungo. Torneranno a fare fiori e foglie anche quelle che sembrano ormai finite da più di un anno, ma che invece attendono solo di essere curate nel modo giusto.
Rinvaso e terriccio
Le orchidee vanno rinvasate solo se le radici stanno ormai strette nel vecchio contenitore, se sono marce o se il substrato si è disfatto. Il rinvaso renderà le radici più flessibili e la pianta crescerà più agevolmente. Il terriccio, da utilizzare deve essere composto da corteccia di albero, drenante e grossolano.
L’orchidea infatti, teme i ristagni d’acqua, che la fanno marcire. Ovviamente, prima di rinvasarla, o comunque in generale, bisogna sempre privare questa pianta di tutte la parti che siano rovinante o marce.
Innaffiatura
L’orchidea va innaffiata, in maniera abbondante, solo quando il terriccio sia completamente asciutto. Le radici non vanno mia inzuppate, bisogna solo saturare la corteccia. La tecnica dell’immersione è la migliore e va eseguita mettendo il vasetto dell’orchidea in una bacinella o nel lavandino, permettendo all’acqua, a temperatura ambiente, di coprire il vaso 3/4, per circa mezz’ora. Trascorso questo tempo, il vasetto va fatto sgocciolare per bene prima di rimetterlo nel porta vaso.
Posizione, temperatura e vaso
L’orchidea ama i luoghi luminosi ma non la luce diretta del sole. Duque, una finestra o un balcone, sono sicuramente i luoghi ideali, anche per godere appieno della sua bellezza durante la fioritura. Il sole è fondamentale e deve penetrare fin dentro le radici. La temperatura in casa, dovrebbe variare tra i 15° e i 19° e la pianta non va mai collocata vicino a condizionatori o caloriferi. Il vaso migliore in cui farle crescere è quello trasparente, forato, per permettere al sole di illuminare bene anche le radici. Anche il porta vaso, in cui vanno collocate, deve essere trasparente.
Vedi anche: Dove tenere le orchidee in casa e come coltivarle in vaso: i segreti della pianta più “difficile”
Fertilizzante
Le orchidee vanno fertilizzate dalla primavera fino all’autunno, per poi sospendere quando arriva l’inverno. Il fertilizzante ideale è di solito quello specifico per le orchidee oppure quello costituito da diverse parti di azoto, fosforo e potassio. Il concime, solitamente, va diluito, cercando di dimezzare la concentrazione del prodotto.
Lo sbalzo termico
In autunno, quando la temperatura diurna raggiunge i 15° circa, le orchidee possono essere trasferite sul balcone, per tutta la giornata per poi essere messe dentro casa, la sera, quando fa fresco. Lo sbalzo termico subito, le aiuta a fiorire; questa operazione va ripetuta per due settimane.
Pulitura delle foglie
Le foglie delle orchidee sono molto delicate e sarebbe opportuno pulirle con un panno morbido, imbevuto di acqua distillata e qualche goccia di limone o di aceto. Anche i batuffoli di cotone, imbevuti di latte e acqua possono servire allo scopo.
Guarda anche: Se le foglie della tua orchidea si sono ingiallite, bisogna agire il prima possibile! Ecco qualche rimedio
Le orchidee sono piante molto amate ma necessitano di cure “ad hoc” per fare fiori e foglie che la rendano rigogliosa. Pochi sono gli accorgimenti e semplici da attuare ma che garantiscono una crescita ottimale.
foto: © stock.adobe
Guarda anche: Come far fiorire al meglio l’orchidea – ecco qualche consigli furbi e naturali
Segui Ideadesign casa su
