Gli aloni arancioni sul fondo dei contenitori di plastica sono molto fastidiosi perché danno un fastidioso senso di sporco. Se volete scoprire come liberarvi del problema e come eliminare gli aloni arancioni dai contenitori di plastica, non dovete fare altro che proseguire nella lettura di questo articolo.
Come eliminare gli aloni dai contenitori in plastica
Purtroppo quando si utilizzano dei contenitori di plastica per conservare sughi e cibo, questi si riempiono di chiazze e detto tra noi, questi aloni sono molto fastidiosi da vedere, anche e soprattutto quando capita di utilizzare poi, lo stesso contenitore quando si hanno degli ospiti.
La scelta migliore sarebbe quella di utilizzare dei contenitori di vetro, ma quelli in plastica sono estremamente semplici da utilizzare e non si corre il rischio di romperli. Se fino ad oggi gli aloni arancioni erano vostri nemici, sappiate che abbiamo un rimedio per voi.
Cosa non utilizzare
Iniziamo a vedere come eliminare gli aloni arancioni dai contenitori di plastica vedendo… cosa non fare! Se possibile, è il caso di evitare di utilizzare spugnette abrasive. In questo modo, infatti, si vanno a creare delle fessure dove le particelle di cibo si depositano ancora più a fondo.
Il bicarbonato
Chiarita la doverosa premessa del punto precedente, entriamo nel vivo dei rimedi. Prendete il vostro contenitore e mettete circa un dito d’acqua, un cucchiaio di bicarbonato e poi lasciate agire per un giorno e una notte, smuovendo la soluzione di tanto in tanto. Il giorno dopo si consiglia di sciacquare bene sotto acqua corrente.
Aceto di vino bianco
La medesima procedura con l’utilizzo dell’aceto di vino bianco è un’ottima alternativa per avere la certezza di ritrovarsi con contenitori di plastica per il cibo perfettamente puliti.
Acqua distillata e percarbonato di sodio
Altrettanto efficace è l’utilizzo dell’acqua distillata e del percarbonato di sodio. Si riempiono i contenitori con l’acqua distillata e si aggiunge il percarbonato. Per una notte intera si lascia agire, solo il giorno dopo si procede lavando in maniera accurata i contenitori e osserverai le macchi che andranno via.
A tal proposito si ricorda si non utilizzare le spugnette o le retine molto abrasive per evitare di graffiare le superfici. Insomma, potete scegliere la soluzione che più vi aggrada, basandovi anche su ciò che avete dentro casa. Si tratta comunque di un metodo che permetterà ai contenitori di plastica di avere una vita molto più lunga.
Un trucco per prevenire
Esiste anche un trucco per prevenire la formazione di aloni arancioni sui contenitori di plastica. In cosa consiste? Nello spruzzare, prima di riempire il contenitore con i cibi, la loro parte interna con lo spray antiaderente che si utilizza per le teglie.
Candeggina? Meglio di no!
Da evitare è anche la candeggina. Come mai? Perché la plastica la assorbe e, dopo l’operazione di pulizia, si rischia una contaminazione dei cibi.
Detersivo per piatti, carta assorbente, acqua
Concludiamo con un trucco semplice e super efficace per eliminare gli aloni arancioni dai contenitori in plastica. Si inizia prendendo metà di un foglio di carta assorbente e posizionandolo all’interno del contenitore di plastica. Lo step successivo prevede l’aggiunta di una goccia di detersivo per piatti.
Subito dopo, si versa un po’ d’acqua e si chiude il tutto. Cosa dovete fare ora? Agitare il contenitore e attendere di vedere la formazione di bolle di detersivo. A questo punto, si riapre e si toglie la carta assorbente, che avrà incamerato tutto l’unto.
Come potete vedere, eliminare gli aloni arancioni dai contenitori di plastica è un vero gioco da ragazzi e permette di dare spazio a metodi semplici e sostenibili.
Guarda anche: Scopri come riciclare creativamente secchi e contenitori di plastica