Il geranio è una pianta molto bella e resistente, che solitamente viene coltivata all’aperto su terrazzi e balconi, per dare un tocco di colore agli ambienti esterni. Si tratta inoltre, di una pianta molto comune e popolare, che compare tra le aiuole di tutto il mondo.
Anche se il geranio è una pianta conosciuta è importante documentarsi su tutte le sue caratteristiche prima di coltivarla, in questo modo, è possibile scoprire una serie di trucchetti per farla moltiplicare, ricavando così tante altre piantine da una singola pianta madre.
I metodi per riprodurre i gerani
La maggior parte delle piante di geranio vengono coltivate da seme, altre invece, vengono moltiplicate per talea. Generalmente, si preferisce optare per la coltivazione del geranio mediante l’utilizzo del seme, poiché, con la moltiplicazione per talea, si hanno margini di fallibilità sicuramente maggiori.
Quasi sempre, infatti, le piante di geranio ottenute mediante le talee, marciscono velocemente, quindi, è necessario procurarsi tantissime talee per riuscire a coltivarne qualcuna facendola crescere sana e forte. È preferibile ad esempio, se si desiderano ottenere almeno due piantine di geranio, prelevare circa sei talee da piantare.
È importante sapere che, le talee possono essere prelevate in qualsiasi periodo dell’anno, visto che i gerani non sono piante completamente dormienti. Ovviamente, la percentuale di successo diminuisce notevolmente durante la stagione invernale, visto che le temperature più fredde non favoriscono la crescita della pianta.
Mentre in estate invece, con il sole e il caldo la pianta di geranio ha maggiori possibilità di crescere sana e forte. In generale, è consigliabile come periodo ottimale per la moltiplicazione quello che va dalla Primavera fino all’inizio dell’autunno.
Come piantare la talea di geranio
Per procedere con la coltivazione del geranio mediante la moltiplicazione delle talee, è necessario prima di tutto, preparare i vasi con il terriccio. Solitamente, la classica miscela di terreno per piante da appartamento va bene per la coltivazione del geranio, meglio ancora se si aggiungono anche minimi quantitativi di sabbia o perlite.
Prima di tagliare le talee da piantare, è preferibile pulire accuratamente tutti gli utensili che ci occorrono, come ad esempio, le forbici e le cesoie. È necessario procedere ad una pulizia con un panno imbevuto in acqua e qualche goccia di candeggina, che serve a sterilizzare l’arnese.
Se le talee sono di steli verdi più giovani radicheranno sicuramente meglio rispetto a quelle più vecchie, che invece, inizieranno da subito a diventare legnose. Per procedere bisogna fare un buco nel terriccio, precisamente al centro del nostro vaso e inserire la talea di geranio. È fondamentale inserire la parte inferiore in profondità nel terreno, in modo da riuscire a coprire perfettamente il nodo più basso dove sono state rimosse le foglie.
A questo punto, è importante spostare la talea appena piantata in un luogo caldo in cui arriva la luce solare in modo sia parziale che intenso e diretto. È preferibile, ad esempio, posizionare il vaso sul davanzale di una finestra o vicino alla ringhiera di un balcone dove arrivano i raggi del sole. Inizialmente, è importante tenere sempre sotto controllo le talee di geranio appena piantate, assicurandosi che non si secchino mai, e quindi, procedendo ad un’innaffiatura leggera se è necessario.
Se il procedimento di coltivazione è andato a buon fine, si inizieranno a notare i primi segni di una nuova crescita entro 4-8 settimane. Una volta che le talee di geranio risultano ben radicate, consigliamo di rinvasare la pianta in altri vasi singoli, magari leggermente più grandi dei precedenti.
Come deve avvenire il taglio delle talee di geranio?
Come abbiamo già anticipato, solitamente, quando si taglia lo stelo di una talea, è preferibile eseguire il taglio dal nodo, in questo modo, la pianta può generare altri germogli e radici. Per la talea di geranio è necessario tagliare sopra il nodo inferiore, ottenendo uno stelo di circa 8 centimetri di lunghezza.
Dopo aver eseguito il taglio, è molto importante anche procedere alla pulitura, rimuovendo così eventuali fiori e foglie più in basso. Spesso, sulla talea da piantare possono anche esserci piccole foglioline secondarie di forma triangolare, anche queste prima di piantare la talea vanno rimosse.
In alcuni casi, per favorire ulteriormente la radicazione della tale di geranio, si consiglia di spolverare con un batuffolo di cotone un po’ di ormone radicante. Ovviamente, si tratta di un passaggio facoltativo che può offrire la possibilità di raggiungere un risultato ancora più immediato ed ottimale.
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