Chi ama le piante lo sa: i periodi di canicola, in particolare quello estivo, possono mettere a dura prova i fiori. Non a caso sono tantissime le persone che si chiedono come rivitalizzare le orchidee rovinate dal caldo. Se vi state chiedendo come procedere, questo è l’articolo giusto per voi.
Come resuscitare le orchidee: consigli dopo il grande caldo
Il grande caldo dei mesi scorsi ha messo a dura prova le vostre orchidee? Niente paura! Come potrete vedere nelle prossime righe, la soluzione al problema esiste ed è facile da gestire! Pronti a scoprirla?
Uno dei fiori più amati
Non c’è storia: l’orchidea è davvero uno dei fiori più amati in assoluto! Esistente in natura in diverse varietà, vede quella nota con il nome di Orchidea Phalaenopsis come la più diffusa nel nostro Paese. Le sue caratteristiche? Foglie grandi e fiori la cui forma ricorda quella di una farfalla.
Gli effetti del caldo
Gli effetti del caldo sulle orchidee sono tutto tranne che piacevoli e comprendono innanzitutto i fiori che appassiscono rapidamente.
Come innaffiare le orchidee per recuperarle dopo il grande caldo
Per fortuna, come già accennato, le orchidee messe a dura prova dal grande caldo si possono recuperare (a patto di agire tempestivamente). Un metodo utile è quello dell’innaffiatura totale. Come funziona? In maniera molto semplice. Basta immergere la pianta nel lavandino pieno d’acqua. Quest’ultima deve arrivare fino a 1/3 dell’altezza del vaso. L’orchidea va lasciata in questo modo per circa 25 minuti. In questo modo, infatti, l’acqua passa attraverso i fori drenanti presenti sul vaso e rivitalizza la pianta.
Il taglio dello stelo
Siete tornati dalle vacanze e vi siete accorti che, nonostante abbiate affidato le piante a una persona di fiducia, il caldo le ha comunque debilitate? Se sognate di rivedere le vostre orchidee con il loro ordinario splendore, potete procedere al taglio dello stelo. Il vantaggio principale riguarda il fatto che, in questo modo, la pianta avrà meno elementi sui quali “concentrare” gli sforzi della ripresa.
Come concimarla
Un altro consiglio per rivitalizzare le orchidee rovinate dal caldo prevede il fatto di concimarle. Una raccomandazione utile in questi frangenti vede in primo piano il mix di nutrienti che normalmente si utilizza a inizio primavera. In cosa consiste? Ecco la formula: 30 parti di azoto, 10 di fosforo e altrettante di potassio.
L’importanza della vaporizzazione
Per rivitalizzare le orchidee appassite a causa dell’esposizione al grande caldo, è cruciale la vaporizzazione. Cosa bisogna fare di preciso? Prendere uno spray, riempirlo d’acqua a temperatura ambiente e vaporizzarla sulle foglie della pianta. Niente di più, niente di meno.
Come potete vedere, anche se all’inizio il “trauma” nel vederle appassite può essere grosso, le orchidee dopo il grande caldo possono tornare, pur se rovinate, a nuova vita. Avete mai messo in pratica questi consigli? Ne conoscete altri? Se volete, potete sempre condividere l’articolo con un amico appassionato di piante!
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