Il centrotavola con le bacche per la tavola di Natale si realizza così

Un centrotavola natalizio può esser realizzato con estrema facilità grazie all’impiego di diverse bacche.

Seguite i nostri consigli per realizzare passo a passo il centrotavola per la cena della Vigilia o il pranzo di Natale. Si tratta di un centrotavola con le varianti che più vi piacciono ma con materiali tutti di tipo floreale tranne il supporto in polistirolo.

Le bacche possono essere di diverso colore e a seconda del colore da voi prescelto per l’allestimento della tavola, vi indicheremo quale tipo usare.

Il centrotavola con le bacche per la tavola di Natale si realizza così

Primo passo: prepariamo il supporto

Come anticipato dovremo procurarci una corona in polistirolo. Costano poco meno di un euro e si trovano nei brico center ben forniti. Il diametro che consigliamo è di 30 cm ma ci sono anche di dimensioni inferiori. Per evitare che si intraveda il colore bianco possiamo mimetizzarlo dipingendo la corona con una tempera o un colore acrilico verde muschio.

Secondo passo: il verde

Iniziamo quindi preparando “il verde” del nostro centrotavola di Natale. Chi non ha un’edera sul balcone o in giardino? Grazie alla facile reperibilità  può diventare un ottimo riempitivo per la nostra decorazione. Consigliamo di predisporre i rametti di edera a macchia di leopardo in modo da lasciare lo spazio necessario per le bacche.

Passo tre: la scelta delle bacche

A seconda del servizio di piatti scelto e della mise en place realizzata possiamo utilizzare diversi tipi di bacche di diverso colore.

Se desideriamo avere delle bacche rosse dovremo optare per l’Agrifoglio. Una pianta di buon auspicio, assolutamente indicata per il periodo natalizio, non solo per il centrotavola. Fin dagli antichi Romani, l’Agrifoglio veniva considerata come una pianta che riusciva ad allontanare la cattiva sorte, con le proprie foglie appuntite. Quale migliore pianta da utilizzare per il Natale di speranza ?

Per le bacche rosse possiamo scegliere  anche il Biancospino che è una pianta virtuosa nota per i benefici che apporta all’apparato cardiovascolare ma notevole dal punto di vista estetico.

Se scegliamo invece una tovaglia bianca e un servizio di piatti blu, potremo optare per le bacche di ginepro. Questa pianta ha piccoli frutti dal colore blu violaceo. In questo caso possiamo sostituire l’edera con le foglie di ginepro che sono aghiformi e molto simili al pino. Con il ginepro dovremo utilizzare molte più bacche perché la gradazione blu indaco risalterà meno del rosso delle bacche delll’Agrifoglio.

Infine un tocco di viola! Se la vostra tavola sarà di ispirazione contemporanea ed esclusiva con la nuance del viola, le bacche giuste da utilizzare saranno quelle della Callicarpa. I frutti della callicarpa, cioè le bacche, permangono tutto l’inverno, prendedo il posto dei fiori che rallegrano il giardino per tutta la primavera.

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