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Iniziativa volta alla tutela dell’ambiente: famoso marchio di birra italiano rilancia il vuoto a rendere

famoso marchio di birra italiano rilancia il vuoto a rendere
Consigli

Una grande iniziativa sta per essere messa in atto da un brand di birra famoso. Si tratta del vuoto a rendere, iniziativa volta alla tutela dell’ambiente e offre dei vantaggi ai consumatori. Scopriamo di quale marchio si tratta e come funziona il vuoto a rendere!


 

Il marchio Peroni rilancia il vuoto a rendere

L’iniziativa rilanciata dalla Peroni del vuoto a rendere è stata accolta con grande entusiasmo e dimostra come il riciclo è la soluzione ideale per difendere l’ambiente e risparmiare.

Una cosa che non tutti sanno è che la bottiglia in vetro della birra può essere riutilizzata fino a 18 volte, il che vuol dire che per tutte queste volte non è stato utilizzato altro vetro.


Ma come funziona il vuoto a rendere? Semplice, dopo aver bevuto le birre dovete solo restituire le bottiglie in vetro in un punto vendita che aderisce all’iniziativa.

Le bottiglie vengono lavate e sanificate e poi riutilizzate per riempirle di birra. Peroni ha reso noto che con questa iniziativa può produrre ogni ora circa 50 mila bottiglie.

 

Vantaggi del vuoto a rendere

famoso marchio di birra italiano rilancia il vuoto a rendere
foto: © stock.adobe

 


Riutilizzare la bottiglia in vetro della birra è qualcosa di molto importante, che non deve essere sottovalutato. Secondo gli studi su ricerche e statistiche raccolte, il concetto del riutilizzo e del riciclo trova fondamento sugli sprechi che avvengono in Italia in un anno.

Pare che in un anno vengano sprecate oltre 7 miliardi di bottiglie e lattine, uno spreco enorme, che dovrebbe essere limitato. Il vuoto a rendere è la soluzione perfetta per riutilizzare le bottiglie in vetro della birra, soluzione che va anche a vantaggio dell’ambiente.


In un periodo come quello attuale, quindi, il vuoto a rendere rappresenta una iniziativa ideale per ridurre lo spreco e assicurare risparmi considerevoli.

I costi elevati delle materie prime e i rincari dell’energia stanno mettendo a dura prova anche grandi aziende come la Peroni, che ha trovato una via d’uscita sostenibile proprio nel  “vuoto a rendere”. Con questa iniziativa il brand si propone infatti di ridurre i costi delle materie prime e dell’energia elettrica.

 

Iniziativa chiesta a gran voce dalle associazioni

Come detto prima, la Peroni è stata il primo brand a mettere in atto l’iniziativa del vuoto a rendere. Tuttavia, il marchio ha dato il via a questa modalità di resa delle bottiglie vuote solo ad alcuni tipi di birra, che portano impresso il simbolo del riciclo.


L’iniziativa lanciata dal marchio Peroni è stata avviata in diversi bar e ristoranti delle provincie di Bari e Taranto, ma non rimane un caso singolo. Alcuni anni fa anche Ichnusa ha deciso di avviare il vuoto a rendere, mantenendo però l’iniziativa solo sul territorio sardo.

Il fatto che entrambi i marchi abbiano deciso di non ampliare l’iniziativa verso altri territori ha però deluso le aspettative. Vista l’importanza della tutela dell’ambiente, le associazioni reclamano che il vuoto a rendere venga diffuso anche in altre regioni italiane, in modo da ridurre gli sprechi e accelerare il passaggio verso l’economia circolare.

 

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