La viola invernale o viola del pensiero (nome botanico Viola Tricolor) colora i balconi e i giardini durante la stagione più fredda. Scopriamo le caratteristiche di questa pianta e come farla crescere nel nostro spazio esterno.
Viola invernale o viola del pensiero, i segreti di una pianta resistente al freddo
Non è facile trovare piante che resistono alle temperature rigide dell’inverno e che fioriscono nei mesi tra novembre e marzo. Proprio per questo motivo, una delle più gettonate è la viola del pensiero, resistente e vivace.
Unico svantaggio, la sua breve durata, infatti dopo un paio di anni vi toccherà sostituire le piante ormai secche con dei nuovi esemplari.
Come è fatta la viola invernale
I fiori sono formati da cinque petali, non hanno profumo e possono essere di dimensioni medie o grandi. Sono molto duraturi e ideali per creare in giardino delle aiuole colorate. Esistono in varie tonalità, sia tinta unita che maculati.
Le radici non affondano molto nel terreno mentre le foglie crescono a cespugli e sono di forma ovata-lanceolata.
Come coltivarla
Se non volete tenere le vostre viole invernali nei vasetti, potete provvedere a piantarle nel terreno del giardino nei mesi tra settembre e dicembre. Il terreno va preventivamente pulito da sassi ed erbacce e migliorato con l’aggiunta di terriccio. Prima di collocarvi le piantine, è opportuno immergere queste ultime, con i vasi, nell’acqua, per reidratarle.
Come è facile intuire, trattandosi di una pianta resistente al freddo, la viola non ama molto le temperature troppo calde e si deve evitare di piantarla in una posizione molto esposta al sole. Da escludere anche punti particolarmente colpiti dai forti venti.
Le cure necessarie alle viole coltivate in giardino
Le irrigazioni frequenti e abbondanti sono fondamentali per il corretto mantenimento delle viole. La cosa migliore è provvedere a innaffiare queste piante la sera. Nei periodi in cui sembrano soffrire maggiormente, tendono a ingiallire o a seccarsi, si può aggiungere del fertilizzante.
Si deve provvedere anche a potare la pianta, soprattutto rimuovendo i fiori appassiti nonché le foglie secche o danneggiate.
Malattie della viola invernale e cure
Nonostante si tratti di una pianta che tollera bene le temperature basse, non è da escludere che venga colpita da alcune malattie. In particolare, la mosca bianca, le lumache e gli afidi neri possono danneggiarla soprattutto se non si provvede a rimuovere le parti secche oppure se si creano ristagni d’acqua dopo le irrigazioni.
Quando invece ci sono estati molto calde, la viola può sviluppare dei funghi. Trattamenti insetticidi e anticrittogamici naturali sono la soluzione per ripristinare lo stato di salute della pianta.
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