Ortensia secca? Ecco un metodo infallibile da provare subito per recuperarla

Semplice da coltivare e curare, l’Ortensia è un bellissimo fiore dai colori vivaci che decora con eleganza balconi e giardini. Purtroppo, però, quando fa molto caldo, si secca, ed è un vero peccato fare a meno di questa meraviglia. E allora, cosa fare? Ecco un metodo infallibile per recuperare l’Ortensia.

 

Caratteristiche dell’Ortensia

 

Appartenente alla Famiglia delle Hydrangeaceae, l’ortensia, il cui nome scientifico è Hydrangea, è una pianta originaria della Cina, dove viene coltivata fin dai tempi della dinastia Ming.

Splendida per i suoi colori che spaziano dal bianco al blu, passando dal rosa al violetto, i toni variano a seconda della composizione del terreno in cui viene coltivata. I fiori tendono al viola-blu se il terreno è ricco di ferro, mentre tendono al rosa-bianco se ne contiene meno.

La coltivazione può avvenire in vaso oppure in giardino ed è semplice da eseguire, basta però osservare alcune importanti regole. Per cominciare, occorre scegliere la giusta esposizione. L’ortensia non ama i luoghi molto soleggiati, quindi occorre posizionarla nelle zone di mezz’ombra.

Va anche innaffiata con abbondanza, e più volte al giorno se viene coltivata in vaso. Proprio l’innaffiatura è quella che non deve mai mancare alla pianta, e se non ha abbastanza acqua le foglie cadono rapidamente e si secca. Tuttavia, non è un motivo per gettarla, perché è ancora possibile salvare l’ortensia, vediamo come fare.

 

Innaffiare bene la pianta

 

Se l’ortensia si è seccata devi annaffiarla subito e bene. In questi casi, non è sufficiente la semplice annaffiatura e devi procedere come segue:

• Ortensia in vaso – Se la pianta è in vaso, la cosa migliore da fare è immergerla in un contenitore pieno d’acqua e lasciarla fino a quando non compaiono più le bolle. La terra in questo modo rimane umida e favorisce la ripresa della pianta.
• Ortensia in giardino– Se l’ortensia è in giardino puoi innaffiarla in modo intenso, addirittura come se dovessi allagarla. L’umidità deve bagnare la terra e raggiungere le radici in profondità.

 

Fare delle piccole talee da invasare subito

 

Quando fiori e foglie sono secchi sembra che per l’ortensia non vi sia più nulla da fare. Invece non è così, bisogna infatti tagliare la parte danneggiata per consentire all’ortensia di risparmiare energie che poi userà per riprendersi.

Puoi anche salvare i rami rimasti ancora verdi preparando delle piccole talee da invasare immediatamente per ottenere delle nuove piantine. Tenace e forte, l’ortensia non muore facilmente, e anche se è secca, ma ha le radici vive, è capace di rifiorire ancora.

 

Consigli

L’ortensia ha costantemente bisogno di acqua, tuttavia, se è seccata, devi accertarti che nel sottovaso non vi sia ristagno d’acqua, per evitare che le radici della pianta comincino a marcire. Se l’acqua rimane nel sottovaso, la morte definitiva dell’ortensia è inevitabile.

Invece, se la pianta si secca, dopo aver eseguito le innaffiature correttamente spesso compaiono nuove gemme sui rami ancora vivi, già due giorni dopo i tentativi di salvataggio. Spesso anche i rami appassiti formano gemme di foglie fresche e verdi nella parte inferiore.

 

Guarda anche > Realizzare un magnifico centrotavola con le ortensie: 7 splendide idee per la casa