Tra le piante sempreverdi che riescono a crescere bene anche al chiuso, c’è il ficus. Appartenente alla famiglia delle Moracee, è originario delle zone tropicali. Scopriamo il ficus benjamina, una delle piante tropicali ornamentali da interni più belle da inserire nel nostro appartamento.
Ficus benjamina: le caratteristiche di questa bellissima pianta
Del ficus benjamina fanno parte diverse specie di alberi, piante rampicanti e a foglie caducee. Per questo motivo troverete facilmente la varietà più adatta al vostro appartamento, anche in base al punto in cui volete collocare la pianta.
I siconi, delle infiorescenze che contengono dei fiori unisessuali, sono la caratteristica che accomuna tutte le specie del gruppo. Inoltre, una particolarità del ficus è che produce una sostanza liquida irritante per occhi e pelle.
Caratteristiche della bella pianta tropicale ficus benjamina
Come anticipato sopra, a seconda della varietà, questa pianta ornamentale può cambiare notevolmente nell’aspetto e raggiungere fino a 30 metri di altezza. La specie che si coltiva in appartamento, però, ha un’altezza massima di circa 3-4 metri.
Le foglie sono di forma ovale e colore verde e hanno un aspetto lucido e sono particolarmente sensibili ai cambiamenti di luce e temperatura. La varietà di ficus con foglie striate di bianco, produce anche dei fiori durante la stagione calda.
Dove posizionarlo in un appartamento?
Questa pianta ornamentale non necessita di particolari e frequenti cure e spesso viene scelta proprio da chi non riesce a dedicare molto tempo alle operazioni di giardinaggio.
Individuare la collocazione giusta, però, è fondamentale per far sì che cresca sana e bella. Poiché questa pianta ama le temperature medio alte, durante la stagione invernale è importante metterla al riparo da correnti fredde. Inoltre, sebbene abbia bisogno di luce, non deve essere esposta direttamente ai raggi solari, che la danneggerebbero ingiallendo le foglie.
Come curare il ficus benjamina?
Per favorire una crescita ottimale, il terreno in cui piantare il ficus deve essere composto da letame maturo, foglie decomposte e terriccio d’erica. Una concimazione al mese con fertilizzante liquido è sufficiente.
Si tratta di una pianta che predilige ambienti umidi e durante la stagione estiva e secca va innaffiata con frequenza. Un’altra accortezza, in questo periodo, è quella di inumidire leggermente anche la superficie delle foglie con un panno.
Altri accorgimenti per mantenere al meglio il ficus benjamina a casa
A seguito delle irrigazioni, si deve fare attenzione a non creare ristagni d’acqua perché le radici marciscono con facilità.
È importante potare regolarmente la pianta verso la fine dell’estate, con delle cesoie, per favorire l’ingresso della luce tra i rami e le foglie. Si dovranno, quindi, rimuovere i rami morti che non producono foglie ed eventuali foglie ingiallite e rovinate.
In fine, di tanto in tanto è opportuno controllare che non vi siano ragnetti e parassiti sulla pianta.
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