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Spatifillo: ecco gli accorgimenti per una pianta bella e rigogliosa

Spatifillo, accorgimenti per una pianta bella e rigogliosa.
Piante e fiori

Una delle piante più belle da tenere in casa e negli uffici è senza dubbio lo Spatifillo, ovvero il giglio della pace. Pianta elegante e di sicuro effetto, si distingue per le infiorescenze candide e le grandi foglie lucide di colore verde scuro. Perfetta da coltivare in vaso negli ambienti domestici, ecco come mantenerla sempre bella e rigogliosa.


 

Innaffiare lo spatifillo con acqua a temperatura ambiente

Lo Spatifillo va innaffiato con acqua a temperatura ambiente e bisogna evitare di irrigarlo con acqua contenente sodio e cloro perché la pianta potrebbe danneggiarsi. In estate bisogna innaffiare abbondantemente, soprattutto quando fa molto caldo.

In genere dovrebbe essere sufficiente irrigare la pianta due volte a settimana, ma se il caldo è molto forte anche tre vanno bene. Fate però attenzione a che la terra sia sempre appena umida e non bagnata.


Invece, in inverno le innaffiature sono più rade, tuttavia, se le foglie perdono vigore è segno che è il momento di irrigare.

foto: © stock.adobe

 

Posizionare la pianta dove c’è luce

Anche se lo spatifillo è una pianta d’appartamento, per crescere rigoglioso ha bisogna di molta luce indiretta. Scegliete quindi un angolo della casa ben illuminato e allo stesso tempo protetto dai raggi del sole per posizionare la pianta.

Se per caso dovesse essere esposta direttamente al sole le foglie potrebbero bruciarsi e diventare marroni. Lo Spatifillo è tuttavia una pianta che si adatta bene anche a zone meno luminose, l’importante è che sia esposto ad una temperatura compresa tra i 20 e i 25°.


foto: © stock.adobe

Seguendo queste indicazioni avrete una pianta sempre verdissima e rigogliosa, e anche ricca dei suoi magnifici fiori. Per precauzione, evitate di posizionare il vaso presso porte e finestre, altrimenti la pianta sarebbe esposta a correnti d’aria e la sua salute ne risentirebbe.

 


Pulire le foglie periodicamente

Ampie e lucide, le foglie dello spatifillo sono stupende da vedere, tuttavia anch’esse si sporcano e hanno bisogno di essere pulite. A prescindere che la pianta sia dentro o fuori casa, la sporcizia sulle foglie è inevitabile.

E’ dunque necessaria una bella operazione di pulizia, da eseguire periodicamente, essenziale per far respirare meglio la pianta. Per pulire le foglie è sufficiente inumidire un panno morbido e passarlo sopra di esse, tenendo con una mano la pagina inferiore.

 

Allentare le radici al momento del trapianto

In caso le radici hanno riempito la maggior parte del terriccio e risultano molto aggrovigliate, è il caso di allentarle. Eseguite questa operazione con molta delicatezza, iniziando dalle parti più esterne ed evitando forzature per non romperle.


foto: © stock.adobe

 

Preparare anche un terriccio adeguato da mettere nel vaso, preferibilmente ricco, sciolto e drenante, per far attecchire più in fretta la pianta e non risentire dello stress del trapianto.

 

Il fertilizzante liquido assicura il corretto nutrimento

Anche lo spatifillo necessita di nutrienti adeguati per crescere rigoglioso e produrre tanti fiori. Per aiutare la pianta aggiungere un fertilizzante liquido una volta a settimana, nel periodo che va da marzo a ottobre.


Nel corso dell’inverno ridurre la frequenza con cui aggiungere il fertilizzante e metterlo una volta ogni 15 giorni nella pianta. Lo Spatifillo si manterrà bello e rigoglioso.

 

Guarda anche > Lo spatifillo è la pianta da appartamento perfetta per la camera da letto: scopri perché


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