Bastano solo un vaso ed una pigna per avere in casa, in poco tempo, un vero pino in miniatura, albero sempreverde, considerato fin dai tempi più remoti, un talismano potente contro le forze maligne. Il pino è poi un albero ideale per le decorazioni natalizie, magari da realizzare insieme ai figli e anche da regalare a chi si ama.
Un piccolo pino in casa: ecco come farlo germogliare da una pigna
Far germogliare in casa un pino non è una cosa poi tanto difficile. Basta avere a disposizione una pigna giovane, fresca e ancora chiusa, del terriccio e un vaso. La pigna deve essere ancora chiusa, poiché quando è aperta perde i semi e dunque non ha più la possibilità di germogliare. Le pigne piccole hanno sempre semi di ottima qualità.
Dopo averla lavata bene per eliminare i parassiti e i funghi eventualmente presenti, la pigna può finalmente essere messa nel vaso, anche tutta intera, per un effetto scenografico indubbio. Ma vediamo insieme, passo dopo passo, come far germogliare una pigna e avere un pino in casa.
Raccogliere la pigna
Come già detto, bisogna raccogliere una pigna che sia ancora chiusa e che, dunque, avendo ancora tutti i semi, possa germogliare. Le pigne di piccole dimensioni hanno semi di qualità migliore. Procurarsi più di una pigna è consigliabile, nel caso qualcuna non sia utilizzabile.
Lavaggio della pigna con prodotti insetticida
Appena raccolta, la pigna va rigorosamente lavata con una soluzione che presenti acqua, zolfo calcino e polisolfuro di calcio. Questo lavaggio evita che restino all’interno della pigna eventuali parassiti o funghi.
Asciugatura della pigna
Dopo il lavaggio, la pigna va collocata in un luogo asciutto dove comincia ad aprirsi e a mostrare i semi. Quelli più scuri sono i semi migliori. Qualora si voglia che crescano dentro la pigna, quest’ultima va messa subito nella terra, dopo il lavaggio, saltando il passaggio dell’asciugatura.
Posizionamento della pigna nel vaso
A questo puto, la pigna va posizionata nel vaso dove vi sia il terriccio. Della pigna va sotterrata solo la sua base; il resto deve restare, fondamentalmente, in superficie.
Innaffiatura della pigna
Il terriccio in cui sia stata collocata la pigna, va innaffiato ogni giorno ma senza esagerare per evitare che vi siano ristagni idrici che marciscano la pigna stessa.
L’attesa della germogliatura
Qualche settimana dopo aver invasato la pigna, questa mostra i primi germogli e in brevissimo tempo, un piccolo alberello di pino fa bella mostra di sé nel vaso.
Vedi anche questo video tutorial per far crescere un alberello da una pigna
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